Il Marrone nella storia

Intorno all'anno 1000, sugli Appennini, i castagneti da frutto presero il posto dei boschi di querce e i castagni divennero una risorsa fondamentale, la castanicoltura da frutto, ebbe un grande impulso nel Medioevo soprattutto per volere della contessa Matilde di Canossa, come riportato in numerosi documenti.

Nell'economia della montagna il marrone arriverà ad avere un ruolo fondamentale, tanto che il castagno era chiamato "albero del pane" e la castagna "pane dei poveri".

Solo nel '700, con la diffusione di mais e patata, la superficie a castagneto diminuirà. Ma nelle regioni collinari il castagno e i suoi frutti avevano ormai acquistato un'importanza che non avrebbero più perso fino all'età industriale avanzata.